Katia Della Fonte
Art performer
Colore e movimento
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<<Il Movimento è l'atto che sta alla base di ogni linguaggio artistico. Danza, Musica e Colore li ho sempre mescolati perché sono elementi nati da uno stesso impulso.>>
Nel 2012 nasce "Musica sulla Pelle", una forma performativa che incorpora body painting e danza: Qui Katia si esibisce dipingendo con pennelli, rulli e spugne il corpo in movimento di un danzatore. La performance presentata durante la Notte Nera di Livigno diventa un progetto complesso che arriva a durare fino a 40 minuti. Lo presenta a Brescia (in una peformace privata in una villa) accompagnata dalla musica sperimentale di Elena Lady Cortez & Andrea Van Cleef; in occasione del concerto del chitarrista Xabier Iriondo a Bergamo, poi a Tirano.
Nel 2013 entra a far parte completamente dell’azione artistica: si spoglia e dipinge il suo corpo insieme a quello dei danzatori. I colori liquidi scivolano e gocciolano sulla pelle creando motivi ipnotici. I segni del cerchio, i punti, le spirali restano ricorrenti. Sono forme che si rincorrono, seguendo i movimenti dei corpi che si cercano, si urtano, si muovono in unisono oppure si ignorano. Nel 2013 è a Sondrio a Scarpatetti Arte con Poesia in bianco e nero, poi a Venezia con The buttarfly effect al Festival delle arti della Giudecca e infine in Portogallo con "stati e Mondi" dove presenta l'ultima performance con altri danzatori con un progetto elaborato durante la residenza artistica in loco. Nel 2014 infatti inizia a lavorare per conto proprio seguendo una ricerca personale legata al movimento, all'atto performantivo con il colore e alla presenza scenica. Nascono così nuovi incontri e nuovi progetti come la collaborazione con la cantante Sorgente nel concerto "Il movimento dell'anima" e l'incontro con Duccio De Rossi per la performance presentata ai mondiali di bodypainting in Austria "The street tree, My Destiny My Way". In entrambi i casi uno scarno copione dava ampio spazio all'improvvisazione di suoni e movimenti cercando di trasformare l'atto performativo in un incontro e scambio di emozioni dal vivo tra gli artisti. Quest'ultima collaborazione ha portato alla creazione di una performance per "la festa del redentore" a Venezia nel 2016 e nel 2017 alla performance in alta quota, precisamente a 2200 mt., "Pulsazioni" . Oltre alla performance con il colore e alla tromba di Duccio hanno collaborato al progetto altri artisti e musicisti tra cui l'attrice e regista Cristina Turella nel ruolo della narratrice.
Dopo due anni di Performance senza il colore torna nel dicembre 2019 a dipingersi durante una performance si tratta di 'Giardino D'inverno' realizzata in occasione dell'apertura della mostra di bodypainting Na Tele in arte a Bormio.
Con IL MARKIO , realizzato al vernissage della mostra Le stanze delle meraviglie di Verbania Katia torna a lavorare con il colore sulla pelle introducendo il Butoh nelle sue performance.